MANFREDONIA-VIESTE A/R
Si parte a tutta con una breve fuga del ramarro ed il meteosciallo che vengono ripresi dalla solita motrice ai piedi della "Cavola", portandosi dietro corri-corri, scappa-scappa e il talebano.
Il meteosciallo non domo inizia a salire a tutta la Cavola, poi la successiva discesa, arrivando in quel di Mattinata con 33 Km/h di media.
Si inizia a salire verso il 20° a ritmo costante ma sostenuto, sui 23-24 km/h. Il gruppo è tirato dalla motrice, a ruota si sta bene.
Tutto accade a circa meno 3 Km dalla vetta.
Il talebano con corri-corri e scappa-scappa iniziano una serie di scatti e controscatti. I tre si sfilacciano, alla peggio il talebano che rimane ultimo dei tre, più avanti corri-corri (Dino) ed a 50 metri da quest'ultimo scappa-scappa (Gurpotti).
Molto più indietro la motrice inizia il suo rincorre: si resta attaccati con i denti, si passa prima il talebano e successivamente corri-corri, che non riescono a prendere la ruota....si viaggia sui 42 Km/h. A quasi 700 m dalla vetta la motrice stacca il ramarro ed il meteosciallo e solo prende scappa-scappa.
In cima alla vetta si attende, arriva corri-corri, mentre il meteosciallo ha girato per andare ad incrociare il Talebano.
Si scende piano, tanto che a circa 6-7 km da Vieste ci raggiunge il meteosciallo chiedendoci di rallentare ultieriolmente nell'attesa che il talebano rientrasse.
Nonostante la velocità bassissima in discesa il talebano non ci raggiunge se non nell'abitato di Vieste che si rifocilla (anche bevendo quasi 3/4 di borraccia del meteosciallo - Ma non era lui che non beveva???)-
La motrice era fuori al bar che aspettava tutti, mentre il talebano riparte prima (Si è stimato in 4 - 5 min., la motrice ha contato 3 rossi di semaforo ed una chiacchierata più avanti con l'amico di Vieste Bodinizzo).
Si inizia il rientro col solito passo medio-alto, è sempre la motrice a dettare il ritmo. Si riprende il talebano dopo che il gruppetto ha percorso un terzo di salita.
Ripreso il talebano è scappa-scappa a fare un ritmo sostenuto, tanto che per arrivare tutti insieme ha dovuto mollare leggermente quando si è visto che qualcuno iniziava a cedere.
Inesorabilmente, a meno 1,5 - 1 Km dalla vetta il talebano cede di schianto. Lo si attende, così che insieme si riscende a Mattinata laddove il talebano si rifocialla con un'altra coca-cola.
Si sale la Cavola ad un ritmo basso, si affronta la discesa in tranquillità per immettersi sulla statale e percorrere gli ultimi 10 Km di giornata.
Ma per arrivare a Manfredonia bisogna affrontare la salitella di Varcaro che per il talebano è stata fatale. In cima il meteosciallo ed il ramarro decidono di aspettarlo (il talebano aveva una faccia distrutta) e di scortarlo fino a Manfredonia.
A questa cronaca, ovviamente negativa per il talebano, sempre atteso dagli amici, bisogna ricordare ad onor del vero che il riscontro cronometrico è una media di poco oltre i 30 Km/h fatta dal talebano.
Meditate gente, meditate!!!!