giovedì 19 marzo 2009

19 MARZO

Per quanto riguarda lo scrivente ha fatto innanzi tutto un riposo forzato, ma ogni tanto non tutti i mali vengono per nuocere.
Intatti, dopo essermi svegliato alle 17.00 (che bella dormita) ho visto che pioveva ed ho chiesto a mia moglie: ma da quando piove???? Risposta: "Non lo so con precisione, ma alle 15.00- 15.15 pioveva di sicuro""". E qui già sghignazzavo. Ehm, a tutt'ora (ore 18.00 circa) non mi è dato a sapere chi ha preso ACQUA (altro sghignazzo).

Ma volete che il buon ramarro non venga informato???? Ricevo una telefonata alle 20.15 dal meteosciallo: "Che fai sei in studio???"" ...."Certo se t'ho risposto"....."Aspettami che arrivo e ti racconto". Altro sghignazzo.

Resoconto.
Appuntamento al solito posto (ndr, enichem) ore 14.30. Il Sindaco chiede al meteosciallo quali fossero le previsioni meteo. Stanno precipitando prima del previsto, la pioggia era prevista per la sera, ma pare si sta velocizzando tutto, ecco la pronuncia del meteosciallo che continuando detta il miglior percorso: direzione Foggia. Alchè, sempre al solito il meteosciallo pronti e via, ma dopo 200 m prima goccia d'acqua, e si ferma aspettando il gruppo. Dopo 5 km, la pioggia inizia a farsi sentire leggermente, ma non troppo ed il gruppo indeciso non esce alla prima uscita utile sulla circonvallazione, alchè il meteosciallo, allunga per imbiccare velocemente la prima inversione di marcia, ma dietro di lui nessuno.
Voltandosi vede il gruppo che anch'esso inverte marcia, ma proseguendo velocemente rientra a casa, quasi salvo. Al pomeriggio, solito ritrovo da vandasciort. Il meteosciallo incotra il macello e gli chiede: "uagliò mbè, cosa avete fatto??""....."Citt, Citt, non siamo rientrati, tranne il capitano che t'ha seguito, ma abbiamo proseguito fino al buco (ndr, strada statale che porta a Mattinata) prendeno una valanga d'acqua"......il meteosciallo scoppia a ridere. Continua il macellaio: " Giovà, stava anche il messo con i pantaloncini corti e le gambe erano diventate viola"....altra risata.

Finisco dicendo che non ha citato tutti i presenti, ma mi ha detto c'era pure il Sindaco e boogert, chiedi a loro ;)))

A voi ogni commento di sorta

mercoledì 18 marzo 2009

18 MARZO - USCITA RELAX CON GAMBO DI LEGNO

Ovviamente chi oggi non c'era ha perso molto.

Uscita relax con il rinetro di gambo di legno dopo un letergo di svariati mesi.
Tutto tranquillo e calmo con le solite battutine siam saliti per vecchia strada che da Mattinata porta a Vieste. Eccole per perle di "saggezza" del buon gambo di legno:
1) dopo aver provocato mattè u matinatese facendo finta d'aver capito che lo stesso rientrava dopo un anno d'assenza sulla bici, così come lui, gli diceva: "Matteo, scusa avevo capito che non usciva da un anno e non che oggi mi rivedevi dopo un anno, ecco perchè vai così forte, altrimenti mi cascavano le....omissis...a terra";
2) dopo essersi messo leggermente dietro al sindaco gli diceva:
"a) l'avvocato è diventato pelle ed ossa, a dir la verità solo pelle;
b) il polpaccio non sbatte più come una volta su e giù (ndr, il polpaccio del Sindaco nel movimento circolatoio della pedalata da la sensazione di muoversi), ma resta fermo";
3) rivolgendosi a pacciani: "ricordo quando ti sei messo in bici eri enorme, vedi ora come sei ridotto, però non preoccuparti, tanto le ns. misure restano uguali";
4) verso il musicista detto anche scalatore: "però si vede che il musicista è uno scalatore, dal fisico".

Questi i n.ri

Time = 2 h 20
Freq card med = 116 bpm
Dislivello = 720 m
Freq med ped = 80
Vel med = 21.7 Km/h
Distanza = 49.3 Km

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PARZIALI MARZO 839 KM
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PARZIALI INIZIO PREPARAZIONE (02.12.08)
Distanza = 4.784 Km
Dislivello = 48.373 m
Time = 174 h 46'

martedì 17 marzo 2009

17 MARZO - MANFREDONIA-FRAZIONE RUGGIANO-SAN G. ROTONDO-MATINE-MANFREDONIA

Tappa nervosa, che ha dopo soli 7 Km dalla partenza l'inizio dell'ascesa alla frazione di Ruggiano, una salita di circa 12 km con pendenza media di circa il 7% al termine della quale ci sono i saliscendi con rampette dove la pendenza ha abbondantemente il doppio numero. Tappa preparatoria per la Cotonella di sabato
Ma veniamo alla cronaca. Alla partenza non manca nessuno, addirittura c'è anche vandasciort con un'ernia discale. Ma non manca nemmeno il forte ventaccio, che come ha detto il Sindaco al rientro: "ma il vento è sempre contro. Bene, inizialmente avevo deciso di non forzare attese le mie condizioni e sapendo che al rientro dovevo fare un'altra .......Ma come si sa, si pensa na cosa e se ne fà n'altra. Iniziamo con tranquillità, mi metto a ruota del Capitano (che per quanto mi riguarda è il vincitore morale della tappa), sono in seconda posizione e non controllo dietro. Al bivio per andare a prendere l'imbocco della salita mi accorgo che il gruppone è leggermente attardato, ma non troppo. Tra l'altro dentro ci sono tutti i big, dalla motrice a boogert, passando per il meteosciallo e contador. Mi dico: tra un po rientrano anche perchè il passo era blando. Nel mio gruppo c'era, oltre al capitano che tirava, i microchip, tonino totaro, il messo ed il ragioniere, quest'ultimi subito staccati dal capitano dopo appena 1,5 km di salita. Decido di stare coperto e non forzare, anche perchè c'era vento, e poi supponevo di conoscere la condizione altletica del capitano, e mi son detto: più di tanto non si andrà. Puntualmente smentito. Il capitano oggi era in grande spolvero, saliva con passo felpato sempre e costantamente intorno ai 20 Km/h. Vabbè, farò la salita a soglia. Ma raggiunta la galleria, dove la strada sale parecchio di pendenza e il vento è sempre contro ma oggi ancor di più, il capitano inizia a cedere. Ahimè, mi tocca mettermi davanti, e così faccio: senza forzare ma sempre a soglia per combattare il vento cattivo. Dopo il belvedere ci raggiunge contador che mi affianca e mi dice: Costa ho fatto il vuoto!!!scrutando la testa indicandomini di seguirlo. Ma non posso il Capitano non va lasciato solo. Contador prende subito 20 m, poi 30...mi giro chiedendo al capitano se l'andatura fosse quella giusta. Purtroppo inziava l'affanno, comprensibile. Intanto contador prende 50 m, ed il capitano mi dice: Costa basta, vai. Allungo in progressione e faccio quasi una volata controvento per riprendere contador, lo raggiungo e mi metto a ruota per respirare (maledetta tosse). Dopo avere rifiato, ci diamo i cambi....manca poco allo scollinamento, ma voltandoci vediamo arrivare la motrice. Contador rallenta, è amico di squadra, ma va bene così, rallento anch'io. Arriva la motrice e mi faccio in testa gli ultimi 150 m prima della volata che ovviamente viente vinta dalla motrice, con a ruota contador ed il ramarro che negli ultimi metri ha sofferto la tirata finale.
Si aspetta un pò tutti, arrivano alla spicciolata. Il meteosciallo, poi un gruppetto con dentro il capitano, il cinghialotto, il macellaio...e poi via via glia altri nicolino a papà con matteo de, e via via tutti gli altri...con il sindaco stravolto (oggi nn stava granchè bene). Ma non vedevo boogert!!! Aveva forato. Intanto, mi dicevano che pacciani (altro big) aveva mollato l'osso e s'era girato. Opperbacco
Ci apprestiamo alla volta di S. G. Rotondo, facendo dei mangia e bevi. Il meteosciallo s'incarica di tirare, inizialemnte gli do un cambio, ma vedendo che gli altri stavano a ruota mi rimetto alla cuccia pur'io. Si fanno gli strappetti in successione con rilanci da orbi Al penultimo strappo rilancio, mi segue a ruota boogert, che a sua volta (fresco fresco), rilancia prendendosi 100 m e così arriviamo a S.G. Rotondo lui davanti ed io dietro con a ruota il meteosciallo e contador. Gli altri arrivano e con un gruppettino si decide di rientrare prima a manfredonia, vista l'ora tarda.
Insomma, un buon allenamento per la cotonella.

Questi i n.ri

Time = 2 h 25'
Freq card med = 142 bpm
Dislivello = 830 m
Freq med ped = 82
Vel med = 26.6 Km/h
Distanza = 60.3 Km

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PARZIALI MARZO 790 KM
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PARZIALI INIZIO PREPARAZIONE (02.12.08)
Distanza = 4.735 Km
Dislivello = 47.653 m
Time = 172 h 26'

domenica 15 marzo 2009

GIRO MEDIO FONDO DEL GARGANO

MANFREDONIA-SELLA DELLA CAVOLA-MATTINATA-VIESTE (LITORANEA)-VALICO DEL LUPO-MATTINATA-SELLA DELLA CAVOLA-MANFREDONIA

Come anticipato oggi mi sono "sciroppato" la medio fondo del gargano.
Solito appuntamento all'enichem ore 08.00. Non siamo in tanti, visto che taluni sono andati a gareggiare la GF del Conero, ed altri in quel di Trinitapoli una gara Udace provinciale. Al raduno c'è Pavloc u' lung, compagno di squadra PV, il pollo, il silenziatore, mik, il predicatore, il messo, il pretore, raffa ed il ragioniere. Chiedo ai presenti chi di loro aveva intenzione di venire a fare il giro: nessuno . Vabbè mi acompagnano con passo "andante" fino ai piedi della salita che porta a baia delle zagare, dove dico al silenziatore di fare un pò di ritmo: loro dovevano rientrare. Il gruppo si sgretola e restiamo in tre: il pollo, io ed il silenziatore. In rapida successione ci apprestiamo a fare la salita di vignanotica Il passo lo detto io, medio-altino. Al primo tornate resto solo. Saluto la compagnia e tiro dritto: si fa troppo tardi. Gli altri avrebbero girato a vignanotica, era tutto stabilito. Giornata splendida, mi godo la costa. Traffico pari a zero. Peccato esser solo. Arrivo sul lungomare di Vieste e decido di telefonare al Sindaco, oggi assente giustificato per impegni famigliari. Un pò di compagnia pirma di iniziare l'erta di 20 km che portano al valico del lupo. Intorno al km 13 incrocio un trittico che scendeva in direzione opposta: ma chi sono Il macellaio, il musicista e chiangoonen. E che ci fanno qui Sono arrivati tardi all'appuntamento (8.30). Si riparte ma chiangoonen è lento: non è il suo terreno ideale Il macellaio l'aiuta un "pochino". Scolliniamo. Ma in discesa sento un fischio. Il musicista avvertiva che avevamo perso di ruota il chianga. Loro girano, io decido solo di rallentare un po, la stanchezza incombeva e non volevo risalire Intanto, avevo fatto qualche km ma dei tre nisba. Decido di rigirare E dopo aver ripercorso un tratto di circa 1 km in salita li vedo: finalmente Al chianga s'era svitato un pattino Pertanto si finisce la discesa con cautela. Arriviamo a Mattinata e si decide di fare lo strappetto esterno e di non passare per il centro del paese. Ora ci attende la sella della cavola, ultimo impegno di giornata. In testa decido di forzare in progressione usando sempre lo stesso rapporto ed allungando scalando di un dente (e' l'unica ascesa di giornata fatta a soglia ed oltre , volevo testare il motore dopo 110 km). Il macellaio regge benissimo, uno scalatore puro. In cima alla cavola incontriamo Mattè u' matinatese. Nell'attesa che arrivi chianga scambiamo due battute. Poi dritto a Manfredonia. Finalmente, avevo una fame

Questi i n.ri

Time = 4 h 50'
Freq card med = 143 bpm
Dislivello = 2020 m
Freq med ped = 83
Vel med = 25.8 Km/h
Distanza = 122 Km

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PARZIALI MARZO 730 KM
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PARZIALI INIZIO PREPARAZIONE (02.12.08)
Distanza = 4.675 Km
Dislivello = 46.823 m
Time = 170 h 01'

P.S. SI ACCETTANO NEL POST COMMENTI E RIASSUNTI SULLA GARA DI TRINITAPOLI E SULLA GF DEL CONERO
Ad ora è dato solo a sapersi che il Meteosciallo ha corso gli ultimi 30 km con la sella in mano e col tubo reggisella.........

Pubblico foto e commento dall'inviato al Conero...Archinox


venerdì 13 marzo 2009

DOMENICA 15 MARZO

Vieste litoranea - Valico del lupo - Manfredonia

PARTENZA ORE 08.00

CONFERMARE PRESENZA (ALTRIMENTI PARTO PRIMA)

martedì 10 marzo 2009

SI RIPARTE DA OGGI 10 MARZO

3° PONTE - MONTECATINI
Dopo una breve escursione col sito, a grande richieste dei ciclisti sipontini si riapre il blog.

Pronti via. Vanno in fuga in quattro tra cui il capitano ed il pollo.
Il Meteosciallo tira ha tutta per 6 Km. Si sposta, ma subito dopo c'è un rallentamento, ed io che faccio: scatto. Mi viene dietro il meteosciallo ed archinox. Ai piedi delle "4 miglia" strappo al 3% di circa 2 km, prendiamo la fuga. Si tira su abbastanza forte. Allo scollinamento restiamo in 4. Si prosegue con cambi regolari (qualcuno fà il biricchino, ma è comprensibile). Alla fine della discesa di S. Lucia il pollo si "ormeggia". Restiamo in 3 e proseguiamo. Ma ahimè al 2° ponte il gruppone tirato da 5-6 big ci raggiunge inesorabilmente . Si calmano un pò le acque. Si respira al ritorno (ma non tanto). Si inizia al prima rampa della Montecatini. Il mio pensiero era quello di fare un richiamo di Sfr. Salgo col 53/16 ma la velocità aumenta inesorabilmente e progressivamente, sono costretto a scalare di un dente. Si arriva in cima dove vari scatti sgretolano il gruppo già decimato. Si rallenta ma restiamo in pochi e con piacere c'è il Sindacaccio che non molla mai (oggi sempre al riparo ). Porseguiamo alla volta della 2^ rampa della Montecatini. Fotocopia della prima. Intanto si raccolgono i resti di coloro che avevano svoltato prima. Su si ricompatta metà gruppo per il rientrare a Manfredonia e fare un meritato defaticamento. S'E' MENATO.