mercoledì 26 agosto 2009

SPANO VS DE CURTIS A.

RICEVO E PUBBLICO QUANTO SEGUE

Venuto a conoscenza della ripresa letteraria del blog, trovato qualche minuto da dedicare al rilassamento mi sono letto le cronache descritte dal Ramarro delle imprese di alcuni di noi. Nella sezione commenti ho scoperto un nuovo scrivente, non classificato, ma autonominatosi DE CURTIS A. Si esprime in rima come se LA LIVELLA fosse Opera sua, presumo mi conosca bene, forse non conosce le mie imprese ciclistiche perché mi paragona al talebano(Che per quanto fa sulla bicicletta è Forte!!!) e mi accusa di spavalderia. Dopo la premessa vengo al dunque informando quanti non mi conoscono che ho iniziato a fare il ciclista nel 1992 e già nel 1994 vincevo il primo titolo Provinciale, fino al 2001 anno in cui ho vinto l’ultimo titolo ed ho quasi abbandonato la bicicletta per forza maggiore e successivamente per altri problemi che ho e faccio finta di non averli. Chiaramente il desiderio è grande e la mente ricorda solo le imprese di quando avevo dieci anni in meno e perché no, le suonavo a tanti, solo qualcuno è sfuggito alla mia morsa ed oggi i miei pensieri ad alta voce continuano a sfidare i tanti alla mia portata, ma solo per spirito agonistico. Al DE CURTIS A. in particolar modo dedico l’allegato dove IO PER CERTO riporto le mie vittorie per cui ho il diritto di allargarmi qualche volta, anche perché sulla strada ci sarà uno SPANO vincente.

Giovanni SPANO
























































7 commenti:

AMENDOLA G. ha detto...

Oh caro Spano,
la sorte ebbe a darti una mano.
Nell'era novanta
correa solo l'acqua santa.
Il vanto che tu lodi
lo devon fare gli altri prodi,
ma nulla a dire loro hanno
non hai fatto alcun danno.
A te l'umiltà non è gradita
ma in altri è infinita.
Di Spano vincitore non v'è traccia
che metta fuori la sua faccia,
laddove vi sarà tanta bontà
AUGURO a lui infinita prosperità.

Archinox ha detto...

Amendola G. o De Curtis che sia, del ciclismo voi siete la poesia.

Anonimo ha detto...

Amendola G. o De curtis a. o forse la stessa persona che parla di mettere fuori la faccia, proprio tu nascondi la tua sotto questi falsi appellativi, se penso tu faccia il ciclista senza dubbio ti avrò staccato non v'è motivo perchè tu possa immischiare la mia persona in stupide frasi in rima. Senza dubbio in chiacchere sei molto più bravo di me e per concludere sono già stato abbastanza prospero tanto che mi ripeto, ho lasciato sulla strada ancora uno SPANO.
Animo e fatti vivo alle 14.30 al ritrovo ex enichem.
Giovanni SPANO

Anonimo ha detto...

che bello!dalla pornografia alla letteratura in un Blog!(il cinghiale)

boogerd ha detto...

Leggo, mi diverto... e mi sia concesso un pensiero.
Ad Amendola, alias Totò alias anonimo (ricordate) dico:bravo, ma proprio tu parli di "metter fuori la faccia?
A Vandasciort dico: non te la prendere per le simpatiche rime,
e per le vittorie a venire, falle almeno prima venire (e verranno ne sono certo) altrimenti ti porti sfiga da solo.
Un saluto subacqueo.

Anonimo ha detto...

Quando io correa,
Ella si mettea
sotto la panacea
.....ed io vincea.
Il mio dire
ti fa ardire,
la verità
è tutta quà.
Perchè mi sfidi
le gare sono in altri lidi,
ma io non posso
ti farei tutto rosso.
Il mio è stato un augurio
la faccia dello Spano
non l'ho mandata nel tugurio.

Non disperare
non scriverò più frasi rare
noto con stupore
troppo malumore.

Se proprio non capite
udite udite:
"metter fuori la faccia"
intedea di veder alzar le braccia.

Antonio Del Nobile

Ecco ho firmato
m nulla ha cambiato
in quel che ho generato.

meteosciallo ha detto...

lo sapevo che era troppo caldo.....